Aiutaci a sostenere la ricerca

Aiutaci a sostenere la ricerca

Caregiver: Normativa e Misure Economiche 2024

Oltre 8 milioni di persone in Italia ogni giorno si prendono cura dei propri familiari malati e non autosufficienti, spesso sostituendosi allo stato sociale. Sono i caregiver. Attualmente è previsto un tavolo tecnico del governo per raccogliere le esigenze di queste persone ed è stato istituito un bonus caregiver 2024
Caregiver_FMM

Introduzione
Il caregiver è colui che si prende cura, gratuitamente, di un familiare o amico non autosufficiente a causa di una malattia, disabilità o anzianità. Il suo ruolo è fondamentale per il benessere della persona assistita, perché gli/le permette di vivere una vita dignitosa e di rimanere nella propria abitazione.

Un impegno universale e diffuso

In Italia, il 17,4% della popolazione (oltre 8,5 milioni di persone) è caregiver. Di questi, il 14,9% (quasi 7,3 milioni) si occupa principalmente di familiari. La maggior parte sono donne (80%), con inevitabili contraccolpi emotivi ed economici. (Fonte Istat).
Il caregiving è un’esperienza che può toccare chiunque, in qualsiasi momento della vita.

Rosalynn Carter, moglie dell’ex Presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter affermava che:
Ci sono solo quattro tipi di persone a questo mondo: coloro che sono stati caregiver, coloro che sono attualmente caregiver, coloro che saranno caregiver e coloro che avranno bisogno di caregiver. Il caregiving è universale.

Le diverse tipologie di caregiver

Esistono due tipologie di caregiver:
• Formale: un operatore sanitario retribuito che ha ricevuto formazione specifica.
• Informale: un familiare o amico che presta assistenza senza alcun compenso.

Le responsabilità del caregiver

Le responsabilità del caregiver possono variare in base alle esigenze della persona assistita, ma generalmente includono:

  • Attività quotidiane: aiuto per la cura della persona, vestizione, alimentazione, igiene personale.
  • Assistenza medica: somministrazione di farmaci, monitoraggio dei parametri vitali, accompagnamento a visite e terapie.
  • Supporto emotivo: accompagnamento, ascolto, sostegno psicologico.
  • Gestione della casa: faccende domestiche, spesa, commissioni.
  • Pratiche burocratiche: disbrigo di pratiche mediche e assistenziali.

I diritti del caregiver

La legge italiana riconosce alcuni diritti al caregiver, tra cui:

  • Permessi retribuiti: 3 giorni al mese per eventi di grave difficoltà e 2 anni di congedo retribuito.
  • Diritto di scelta della sede di lavoro: possibilità di scegliere la sede di lavoro più vicina al domicilio del familiare assistito.
  • Pensione anticipata: possibilità di accedere alla pensione con 41 anni di contributi, di cui almeno 12 versati prima dei 19 anni.

Un sostegno organizzativo e ed economico

Esistono diverse risorse a disposizione del caregiver, tra cui:

  • Servizi territoriali: assistenza domiciliare, centri diurni, gruppi di sostegno.
  • Associazioni di categoria o altre organizzazioni: offrono informazioni, supporto e formazione, è quanto si propone di fare la nostra Fondazione
  • Fondo per il sostegno ai caregiver familiari: prevede l’erogazione di assegni di cura e contributi economici.

Il quadro normativo e le evoluzioni

  • Legge di Bilancio 2018: introduce la figura del caregiver familiare e istituisce il Fondo statale per i caregiver familiari.
  • Piano Nazionale per la Non Autosufficienza 2022-2024: ingloba il Fondo statale per i caregiver familiari.
  • Decreto del 30 novembre 2023: istituisce il “Tavolo tecnico per l’analisi e la definizione di elementi utili per una legge statale sui caregiver familiari”.

“Abbiamo l’obiettivo di disegnare una società più inclusiva, capace di dedicare ai caregiver interventi specifici di formazione e accompagnamento utili a sostenere l’importante impegno di cura quotidiana che svolgono”, afferma il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone

Misure economiche: il bonus caregiver 2024

Il Bonus Caregiver 2024 è una misura strutturale di sostegno economico gestita da regioni e comuni. L’obiettivo di questa misura è fornire un aiuto economico ai familiari che si dedicano all’assistenza di disabili, pazienti e anziani.

A chi spetta il bonus caregiver 2024

Il bonus è destinato ai familiari che si occupano dell’assistenza di persone con disabilità
Regioni e Comuni definiranno i requisiti per i beneficiari del bonus nei bandi specifici e individueranno, poi, i progetti specifici tramite i quali riconoscere i bonus.

Il bonus può essere riconosciuto con misure dirette di assistenza, tramite l’erogazione di contributi di sollievo o assegni di cura, oppure ancora attraverso bonus per prestazioni sociosanitarie, supporto psicologico, formazione dei nuclei familiari e altro.
il Decreto 30 novembre 2023 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.12 del 16-01-2024 il Governo ha deciso di destinare nel 2024 ben 25.807.485 di euro a tale misura ripartiti tra le regioni nel seguente modo:

  • Abruzzo: 611.637 euro;
  • Basilicata: 270.979 euro;
  • Calabria: 882.616 euro;
  • Campania: 2.203.959 euro;
  • Emilia-Romagna: 2.000.080 euro;
  • Friuli-Venezia Giulia: 603.895 euro;
  • Lazio: 2.361.385 euro;
  • Liguria: 846.485 euro;
  • Lombardia: 4.111.132 euro;
  • Marche: 722.610 euro;
  • Molise: 167.749 euro;
  • Piemonte: 2.041.372 euro;
  • Puglia: 1.723.940 euro;
  • Sardegna: 753.579 euro;
  • Sicilia: 2.113.633 euro;
  • Toscana: 1.811.685 euro;
  • Umbria: 441.308 euro;
  • Valle d’Aosta: 64.519 euro;
  • Veneto: 2.074.922 euro

Come presentare domanda per avere il bonus caregiver 2024

I cittadini che vogliono ottenere tale bonus devono attendere il bando che il comune o la regione di appartenenza pubblicheranno nel corso dell’anno in merito ai progetti specifici che intendono avviare.

Di conseguenza, anche la scadenza per la presentazione della domanda per il bonus per i cittadini in possesso dei requisiti è variabile. Ogni bando regionale infatti, avrà una differente data di scadenza e delle tempistiche precise da rispettare.
Si consiglia pertanto di verificare sul sito del proprio Comune o della propria Regione di appartenenza.

Conclusioni

In conclusione, il caregiver è una figura fondamentale nella nostra società. Il suo ruolo richiede dedizione, impegno e altruismo. È importante riconoscere il valore del suo lavoro e garantirgli adeguato sostegno e supporto.

Altre Notizie

dieta per paralisi periodiche iperkaliemiche

Dieta per Paralisi Periodiche Iperkaliemiche

Parliamo di una corretta alimentazione per le paralisi periodiche iperkaliemiche, che si manifestano con attacchi di debolezza muscolare. Il cibo gioca un ruolo importante. Approfondiamo i cibi consentiti che devono essere poveri di potassio

Leggi di più »

Condividi:

VUOI RIMANERE AGGIORNATO?

ISCRIVITI ALLA NOSTRA

NEWSLETTER

RIPARTIAMO INSIEME,

DALLA RICERCA

Sede Legale e Amministrativa

C.F. 97584670158

Iscrizione R.E.A. MI-1960814

Sede Operativa

Newsletter

Iscriviti alla nostra News Letter
per rimanere sempre aggiornato

Con il sostegno di

Fondazione Malattie Miotoniche © 2022 All Right Reserved  – info@fondazionemalattiemiotoniche.org